Questo il quesito rivolto a 40.854 collaboratori diversi per settori e formazione per stilare il “Best Workplaces for Millennials 2021, a cura di Great Place To Work
Bending Spoons (1°), Mia-Platform (2°) e Casavo Management (3°): il podio scelto da quasi 41mila collaboratori presi a campione, 8.960 di età compresa tra i 24 e i 34 anni.
Questa la classifica fornita dalla ricerca di Great Place to Work, azienda specializzata in dossier su clima aziendale e employer branding, secondo il parere dei Millennial, a cui è stato chiesto quale fosse la migliore azienda dove essere assunti.
“Nonostante l’influenza della «Great Resignation», i Millennial sono la popolazione più rappresentata sul posto di lavoro e, proprio per questo, risulta fondamentale ascoltare i loro pareri in ottica futura”, commenta Beniamino Bedusa Presidente e Partner di Great Place to Work Italia.
Come dice il Presidente di GPTWI, nonostante la “Great Resignation”, che, lo ricordiamo, rappresenta l’aumento delle dimissioni riscontrato negli ultimi anni, la presenza di giovani talenti nell’organigramma aziendale è un surplus riconosciuto da tutte le imprese. È l’altra faccia della medaglia della fuga dei cervelli che vede coinvolto il nostro Paese (consulta il nostro ultimo approfondimento sul tema > https://www.linkedin.com/feed/update/urn:li:activity:6869393931013029888) e sempre più aziende hanno attivato iniziative per trattenere i giovani talentuosi.
Così i Millennial rappresentano in Italia la fetta di collaboratori più numerosa sul posto di lavoro, com’è emerso dai dati del Best Workplaces for Millennials 2021 di Great Place to Work, decisamente in controtendenza rispetto alle ultime rilevazioni ISTAT: secondo il report la “popolazione aziendale ” di Millennial, quindi con età compresa tra i 24 e i 34 anni è pari al 44%, secondo l’ISTAT si ferma al 21% .> https://www.greatplacetowork.it/risorse/employer-branding/la-classifica-best-workplaces-for-millennials-2021
Tra gli aspetti più apprezzati per la scelta dell’azienda: l’equità, il rispetto, le promozioni e i riconoscimenti, la cultura dell’innovazione, la collaborazione del team e il worklife balance, tema tanto caro a noi di DC GROUP come ben sa chi segue la nostra pagina LinkedIn o il nostro blog > https://www.dcgroupitalia.com/news/
Il podio dell’edizione 2021 premia Bending Spoons, azienda specializzata nel settore dell’Information Technology, seguita da Mia-Platform (2°), sempre del settore it, ma più focalizzata su soluzioni tecnologiche per la realizzazione end-to-end di piattaforme digitali cloud native e da Casavo Management (3°), leader nel settore Real Estate.
“Basta osservare i comportamenti dei Millennial per capire meglio il fenomeno della Great Resignation. Solo ascoltando le loro esperienze potremo comprendere cosa sta succedendo e soprattutto come le aziende dovranno correre ai ripari. Per la realizzazione della classifica finale i giudizi dei Millennial non potevano che essere decisivi: sono infatti quasi 9mila i ragazzi dai 24 ai 34 anni di cui abbiamo raccolto i pareri tramite il nostro questionario Trust Index©. L’employee experience di questa categoria di collaboratori è e sarà sempre più importante in vista del 2022 per la costruzione di un ambiente di lavoro ottimale in cui il benessere organizzativo risulta fondamentale. I processi di trasformazione aziendale sono ormai diventati la normalità all’interno di uno scenario globale in continuo mutamento e sempre più improntato al digitale>>, chiosa il presidente di di Great Place to Work Italia.
In Dc Group abbiamo instaurato una politica aziendale che tende a premiare i meritevoli, indipendentemente dall’età. Per il futuro dell’azienda è indubbio che particolare attenzione va riservata ai più giovani in organigramma e ai nuovi ingressi perché i Junior di oggi saranno i Manager di domani!