Un tempo fu il telelavoro da remoto: oggi spopola il nuovo trend del lavoro in vacanza a pieno regime, soprattutto in Canada e in Francia dove hanno coniato il neologismo TRACANCE. In Italia arriverà il ‘lavanza’????
Che il telelavoro/lavoro da remoto/lavoro da qualsiasi posto a qualsiasi ora siano pratiche oramai abbastanza comuni anche in Italia è indubbio. Il dubbio sorge, invece, quando assistiamo a realtà come Canada e Francia dove le percentuali di dipendenti che anche in piena estate lavorano senza sosta e a pieno regime. In Italia questo non è un fenomeno di costume e probabilmente mai lo sarà. Nel nostro focus di Ferragosto approfondiremo come sia nata l’estate come stagione dove spendere la maggior parte delle vacanze, visto che, a conti fatti, costa molto di più, c’è molta meno disponibilità, ci sono tanti disservizi e i tempi si dilatano. Oggi puntiamo la lente sul fenomeno francese della “tracance”, evoluzione all’ennesima potenza della “workation” di cui abbiamo già parlato nel blog Dc Group a più riprese e sulla nostra pagina LinkedIn link
Come la chiameremmo in Italia? Lavanza?
L’atto di lavorare mentre si è in vacanza, in Italia è un vero e proprio ossimoro. Si fatica ad accettare questo tipo di concetti perché c’è una cultura di lavoro diversa. Non tanto da parte di partite iva, autonomi ed imprenditori che, volenti o nolenti, sono sempre in mezzo a questioni di lavoro, ma chi ha un contratto di lavoro divide nettamente i giorni di lavoro con i giorni di ferie, senza lasciare spazio a soluzioni ibride come sempre più accade in altri paesi.
Questa pratica è in aumento, soprattutto tra i giovani lavoratori in Canada e in Europa. In molti hanno infatti iniziato a sperimentare la possibilità di lavorare in luoghi insoliti e rilassanti e le tracances sono diventate in breve tempo una possibilità molto allettante per chi può permetterselo. <<Anche l’emittente radiofonica Rtl ha indagato su questa “nuova tendenza molto diffusa” che è nata in Canada, sulla scia della crisi pandemica e dell’esplosione del telelavoro. Dopo aver drasticamente modificato i nostri modelli lavorativi, “il lavoro dall’hotel o dal resort, evidenzia Rtl, sta prendendo decisamente piede>>, scrive Susanna Bonini su AGI – AGENZIA ITALIA
Una ricerca ha rivelato che tra il 27% e il 32% dei giovani lavoratori in Canada lavora in regime di tracances regolarmente. Aziende come Media Profile, Thomson Reuters o EnPowered stanno adottando politica per incentivare i dipendenti a sceglire questa nuova forma di collaborazione.
Mary Alice Vuicic, Direttore Risorse Umane di Thomson Reuters, ribadisce che questa nuova forma di lavoro sia un vantaggio per attrarre talenti, in un mercato in cui i lavoratori cercano vantaggi unici che rispettino il worklifebalance.
Può funzionare in questo senso la lavanza in Italia?
L’Italia ha dimostrato una capacità di adattamento sorprendente in questi ultimi anni, lo ha dovuto fare per forza di cose per non perdere ulteriore competitività col mercato del lavoro degli altri Paesi. Ma resta indietro, anche culturalmente su concetti come workation o tracances. O meglio: esistono casi, ma qui stiamo parlando di far diventare il trend una prassi, come avviene già in Canada o Francia. Staremo a vedere: non poniamo limiti alla lavanza!